AREA SACRA DI SANT’ERASMO

Nel Comune di Borgorose, nella piana di Corvaro, è stata individuata e parzialmente scavata un’area sacra di età romana, costituita da due strutture e un deposito votivo, che si distingue per essere l’unica che si conosce nel Cicolano posizionata in un fondovalle. La sua posizione può essere spiegata per la presenza della sorgente cosiddetta di S. Erasmo.

Nel Comune di Borgorose, nella piana di Corvaro, è stata individuata e parzialmente scavata un’area sacra di età romana, costituita da due strutture e un deposito votivo, che si distingue per essere l’unica che si conosce nel Cicolano posizionata in un fondovalle. La sua posizione può essere spiegata per la presenza della sorgente cosiddetta di S. Erasmo.

Qui in epoca post classica doveva trovarsi un edificio di culto cristiano dedicato a S. Erasmo, invocato contro le epidemie e le malattie dell’intestino.

Nel 1956, a seguito di lavori agricoli, fu riportato casualmente in luce un deposito votivo. I materiali esposti, tipici dei depositi etrusco-laziali dell’Italia centrale, si inquadrano tra il III e il II sec. a.C. e si riferiscono alla sfera della sanatio (guarigione) – per la presenza dei molti votivi anatomici – e della fecondità.

Qui in epoca post classica doveva trovarsi un edificio di culto cristiano dedicato a S. Erasmo, invocato contro le epidemie e le malattie dell’intestino.

Nel 1956, a seguito di lavori agricoli, fu riportato casualmente in luce un deposito votivo. I materiali esposti, tipici dei depositi etrusco-laziali dell’Italia centrale, si inquadrano tra il III e il II sec. a.C. e si riferiscono alla sfera della sanatio (guarigione) – per la presenza dei molti votivi anatomici – e della fecondità.